"Conte, si sieda qui, la prego"
"Conte, le porto il latte"
"Conte, è già pronta"
Io non sono un tipo a cui piacciono i titoli nobiliari o di altro genere.
Trovo che gli esseri umani sono esseri umani e che non ha senso
preporre al nome un titolo a meno che non si tratti di una situazione di lavoro
in cui il titolo serve a chiarire il ruolo.
Tuttavia ho scoperto un titolo che mi piace.
Il sostantivo "babbo" ha comunemente due usi sintattici
che si esemplificano nelle frasi
"Il babbo di luca" e "ciao babbo come stai?".
Nel primo caso "babbo" è usato come normale sostantivo
nel secondo caso è usato come appellativo in quanto nome di parentela
(come lo sono anche mamma, nonno, zio, zia, ecc).
Della parola "babbo" (e anche "mamma") nei reparti di ostetricia e neonatologia
ne fanno un titolo.
E' un uso specifico che non credo ricorra altrove.
Per cui è normale sentirsi dire:
"Babbo, si sieda qui, la prego"
"Babbo, le porto il latte"
"Babbo, è già pronta"
e la parola "babbo" perde il comune ruolo per diventare un titolo.
Gli infermieri conoscono i nomi dei bimbi,
che sono le persone in cura da loro, i loro pazienti.
Il babbo e la mamma sono semplicemente "babbo" e "mamma"
senza altre specificazioni.
"Babbo, la cambia lei ?"
"Certamente!!!!!!!!!!!"
________________
ciao,
guzman.
Penso che Linda tornerà tra poco
ed arriveranno anche tante nuove foto.
Sono smanioso di mostrarvi quanto è cambiata e cresciuta Linda
e di fare delle foto con Linda e Luca vicini vicini.
I conigli sono sempre li ...
a ricordare la favola.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
..finalmente!!Non vediamo l'ora di rivedere Lindina!! a presto
Ciao Guz, sono Elisa.. Non vedo l'ora di vedere altre foto di quei scricciolini!! A presto!!
non commento ma leggo tutto ;)
<3 :*
E' in arrivo il nuovo post ...
tra 5 minuti.
Posta un commento